Modi di dire Capranichesi |
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Un detto per oggi | Due amici che si salutano possono esprimersi così: "Te pia un corpo, comme stai bé!
do si stato?" "Morammazzato!" (letteralmente: muori ammazzato), si usa pure come sostantivo "Stu morammazzato" (qualcosa come: disgraziato); oppure come espressione per dire: pazienza! come va va! "Pozza fa a fine du porco!" e si sa che il maiale ben ingrassato finisce... "attaccato sune l'uncinaro". Ancora: "Ammazziti però! si grasso come un porco" |
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La triade classica comunque è questa: "Un corpo che te pia! uno che ti spacca! un antro che ti spatria!" Cioè, ti colpisce, ti sbriciola e ti disperde. E' l'immagine forse dei boscaioli che a colpi di mazza e cuneo spaccavano i ciocchi riducendoli in pezzi; a volte un colpo gagliardo "spatriava" il tutto. |
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"Pozza
campà la mi vicina quanto dura a neve marzolina" Non c'è bisogno di commenti! |
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"Te pia un corpo a
secco!" Te pozza piatti cento e un corpi comme i spari i Borsena!" C'è chi non soddisfatto rincara la dose: "Te pozza piatti un capagno i
corpi e u' manico comme l'arco i Noè!" |
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Il materiale riportato in queste pagine è largamente tratto dal libro intitolato "Capranica invito a conoscelrla" di autori vari, pubblicato nel 1984 dal Centro Maria Loreta, con gli auspici del Comune di Capranica e dell'Associazione Pro-Loco. Queste stesse pagine traggono ispirazione dal libro e ad esso rimandiamo per maggiori approfondimenti. |
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ultimo
aggiornamento: 18 novembre 2000
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